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Cna premia quattro giovani start up

Durante la festa-evento di “Verso il Futuro”, Cna ha premiato quattro start up del contest nazionale Cambiamenti: Remmy, Condomani, Destinazione Umana, Re-find

Cna premia quattro giovani start up

A Palazzo de’ Toschi mercoledì 23 novembre si è festeggiato il secondo anno dei corsi di “Verso il Futuro” con la presenza degli studenti, dei loro docenti e dei presidi degli Istituti. Un’occasione per premiare start up che l’impresa l’hanno fatta da poco tempo ma hanno già riscosso successo. Sono le start up che hanno partecipato al premio “Cambiamenti” indetto da Cna nazionale. Tra le 21 start up bolognesi che hanno partecipato al contest, Cna Bologna ne ha premiate quattro che sono state selezionate per la loro qualità e innovazione. Il premio è stato consegnato da Stefania Milo, Presidente Giovani Imprenditori Cna nazionale e Fabio Poli, Presidenza Giovani Imprenditori Cna Bologna.



Nel settore “Start up del Made in Italy e tradizione” premiata Re-find. Creare borse con materiali innovativi e rispettare l’ambiente, nasce con questi due presupporti Re-find, startup di Emilia Paolicelli e Rosaria Marraffino, ragazze con la passione per la moda e l’amore per la natura. Grazie all’utilizzo di materiali di recupero, come i sacchi da bar del caffe, le due giovani creative realizzano borse recuperando un materiale, altrimenti non riciclabile perché un poliaccoppiato di plastica e alluminio, per darne una seconda vita e avviando così un processo di riciclo che rispetti l’ambiente.

Re-find, borse ecosostenibili riciclando buste dei sacchi di caffè. Start up premiata da Cna Bologna per il contest Cambiamenti

Re-find: borse ecosostenibili e Made in Italy al 100%

Riciclando le buste dei sacchi del caffè, Emilia e Rosaria creano borse

Creare borse con materiali innovativi e rispettare l’ambiente: nasce con questi due presupporti Re-find, start up di Emilia Paolicelli e Rosaria Marraffino, ragazze con la passione per la moda e l’amore per la natura. Grazie all’utilizzo di materiali di recupero, come i sacchi da bar del caffe, le due giovani creative realizzano bellissime borse recuperando un materiale, altrimenti non riciclabile perché un poliaccoppiato di plastica e alluminio, per darne una seconda vita e avviando così un processo di riciclo che rispetti l’ambiente.

La collezione attuale è di 4 modelli che comprende sia borse da giorno che da sera, alcune delle quali prendono il loro nome da luoghi di Bologna da cui sono state ispirate e in cui poi sono state fotografate, in 10 diverse colorazioni, che rispecchiano i 10 colori dei sacchi del caffè. Non mancano però i pezzi unici che realizzano, intrecciando strisce ritagliate da sacchetti di caffè, in base anche alle esigenze e ai gusti del cliente. Il risultato è una borsa eco-sostenibili e Made in Italy al 100%.

I sacchi del caffè vengono recuperati dalle due giovani startupper grazie a una fitta rete di bar creata nel centro storico di Bologna. I baristi invece che buttare i sacchi del caffè li donano alle due giovani per far sì che possano creare i loro fantastici prodotti. Dopo la lavorazione, la pulizia, il taglio, la piegatura e la cucitura, i sacchi del caffè si trasformano in una borsa, in un accessorio capace di evocare due dei simboli dell’identificazione nazionale: il caffè e l’artigianato. I prodotti sviluppati da Re-find sono creati a Bologna e venduti in Italia in 4 corner shop e su due piattaforme online molto seguite e frequentate. “L’dea di creare queste borse – ci racconta Emilia Paolicelli – ci è venuta in un periodo in cui già lavoravamo con materiali di recupero e quando abbiamo scoperto questi sacchi del caffè ci sono piaciuti subito, sia per i colori sia per la loro resistenza”.



Nel settore “Start up di promozione dell’Italia” premiata Destinazione Umana. Un viaggio insolito, alla ricerca non solo di attrazioni e relax ma anche di una ricerca di se stessi e di qualcosa che possa aiutare a soddisfare le nostre aspettative, queste sono le premesse con cui Silvia Salmeri e Valerio Betti hanno fondato Destinazione Umana, progetto di Inspirational Travel Company, il primo tour operator al mondo a proporre viaggi ispirazionali in Italia.

Destinazione Umana, primo tour operator al mondo a proporre viaggi “ispirazionali” in Italia. Start up premiata da Cna Bologna per il contest Cambiamenti

Destinazione Umana: il primo Inspirational Travel Company in Italia

Il portale offre quattro ispirazioni di viaggio: l'immersione nella ruralità, l'innovazione, la spiritualità, e il cambiamento di vita

Un viaggio insolito, alla ricerca non solo di attrazioni e relax ma anche di una ricerca di se stessi e di qualcosa che possa aiutare a soddisfare le nostre aspettative: queste sono le premesse con cui Silvia Salmeri e Valerio Betti hanno fondato Destinazione Umana, progetto di Inspirational Travel Company, il primo tour operator al mondo a proporre viaggi ispirazionali in Italia.

“Ho gestito un B&B in Valsamoggia per un anno – ci racconta Silvia Salmeri, CEO della start up - e quando arrivavano i turisti mi rendevo conto che sì erano interessati delle belle camere e dai bei paesaggi, ma avevano bisogno di altro, di conoscere nuove esperienze, di storie e o scambi culturali. Così finita l’esperienza lavorativa ho deciso di aprire un’associazione,‘ViviSostenibile’, che poi si è trasformata nel 2014 nel portale Destinazione Umana”.

Il portale offre quattro ispirazioni di viaggio: l'immersione nella ruralità, la spiritualità per chi è alla ricerca di un viaggio che sia anche di scoperta interiore, l'innovazione per chi desidera invece sviluppare un'idea di impresa innovativa e il cambiamento di vita, per coloro che, stanchi della routine quotidiana decidono di dare una direzione diversa alla propria vita e incontrare qualcuno che ha già effettuato questo cambiamento. “A chi sta per partire e decide di effettuare un viaggio, infatti, non chiediamo dove vuole andare bensì chi desidera conoscere e lo guidiamo attraverso le quattro tipologie ispirazionali”.

I due giovani imprenditori credono fermamente che il sempre più diffuso senso di spaesamento delle persone possa essere trasformato in felicità attraverso esperienze ad alto valore umano, specialmente in un paese come l'Italia che fa dell'accoglienza il suo fiore all'occhiello. Non nascondono però che nei progetti futuri stanno lavorando sulla possibilità di ampliare il loro orizzonte anche in Europa.

Allo stesso tempo, Destinazione Umana rappresenta una grande opportunità per tutte quelle piccole strutture ricettive, spesso localizzate in zone poco conosciute, che non trovano canali che promuovano le loro realtà in una via autentica.



Nel settore “Start up innovative e tecnologiche” premiata Condomani srl. Un software per la gestione del condominio realizzato pensando sia all'attività degli amministratori, grazie al quale possono rendicontare tutta la contabilità degli immobili, ma anche pensato ai condomini che, grazie alla sua funzione di social, possono comunicare tra loro, consultare la contabilità e verificare tutte le tabelle millesimali e i verbali delle assemblee condominiali.

Condomani, come gestire un condominio con i social network. Start up premiata da Cna Bologna per il contest Cambiamenti

Condomani: come gestire un condominio con i social network

Condomani è il social network per la gestione del condominio rivolto a tre figure: condòmini, amministratori e fornitori

Un software per la gestione del condominio realizzato pensando sia all'attività degli amministratori, grazie al quale possono rendicontare tutta la contabilità degli immobili, ma anche pensato ai condomini che, grazie alla sua funzione di social, possono comunicare tra loro, consultare la contabilità e verificare tutte le tabelle millesimali e i verbali delle assemblee condominiali.

«L'aspetto importante – spiega l’Ing. Antonio Bevacqua, CEO di Condomani – sta nel fatto che Condomani non vuol essere un mero software informatico, ma vuole rivoluzionare la gestione del condominio. Con 10.000 edifici ci stiamo riuscendo, diminuendo le spese condominiali e i conflitti, grazie alla nostra piattaforma social dove, oltre ad interagire tra loro, i condòmini possono visualizzare trasparentemente tutta la contabilità».

L’idea di Antonio e di Federica Sesti Osseo, compagna di lavoro e di vita, è nata molti anni fa quando hanno partecipato allo start up weekend. Poi, con il tempo, le modifiche, le feature sempre più avanzate della piattaforma, i tanti premi e i finanziamenti di alcuni business angel (tra cui Marco Biocchi Pichi e un fondo di investimento cofinanziato dalla Regione Emilia Romagna), Condomani è riuscita ad acquisire molti utenti che ne apprezzano la facilità, l’interazione sociale e la trasparenza che, nella maggior parte dei casi, generano risparmio e molta soddisfazione.

L’interfaccia grafico cambia in base al profilo utente. Un condomino infatti potrà inoltrare una richiesta d’intervento al suo amministratore, controllare le spese, proporre ordini del giorno, dialogare con gli altri condòmini, mentre un amministratore è supportato in tutte le attività dalle assemblee, ai bilanci, dai servizi di postalizzazione al fisco. Non in ultimo i fornitori di servizi possono riceve le richieste di pronto intervento, aggiornare amministratore e condòmini sullo stato dei lavori e proporsi per nuovi lavori. Il tutto sul web. Basta andare su www.condomani.it




Premio speciale poi a Remmy srl. Dopo l’ennesima tragedia di un bambino morto perché lasciato in macchina per troppo tempo, Carlo e Michele, entrambi papà di bambini piccoli, hanno creato Remmy: un dispositivo semplice, applicabile a qualsiasi seggiolino. Remmy è composto da una presa da inserire nell’accendisigaro, una centralina e un sensore di peso applicato nel seggiolino. Quando la macchina si spegne se il bambino è ancora in auto il dispositivo si attiva e suona come promemoria per il genitore.

Remmy, dispositivi sui seggiolini per non dimenticarsi il bambino in auto. Start up premiata da Cna Bologna per il contest Cambiamenti

Arriva Remmy, il nuovo allarme salva bimbo

Dopo l’ennesima tragedia di un bambino morto perché lasciato in macchina per troppo tempo, Carlo e Michele, entrambi papà di bambini piccoli, hanno deciso di inventare qualcosa che potesse aiutare tutti i genitori nella gestione quotidiana affinché queste tragiche fatalità non si ripetessero mai più, ricordando per altro come nessuno sia esente da questa possibilità, anche se remota, come viene tra l’altro confermato anche da tutta la comunità scientifica che studia il funzionamento del cervello umano.

Dalla necessità è quindi nato quindi Remmy: inventato, brevettato e, grazie all’aiuto di 23 amici che hanno sostenuto finanziariamente la start up bolognese, Carlo e Michele hanno prodotto il primo dispositivo al mondo per aumentare la sicurezza dei seggiolini auto: un dispositivo semplice, applicabile a qualsiasi seggiolino che non richiede alcuna manutenzione né alcuna attività da parte dei genitori. Si inserisce nella presa accendisigari ed è sempre attivo. Remmy è composto da una presa da inserire nell’accendisigaro, una centralina e un sensore di peso applicato nel seggiolino. Quando la macchina si spegne se il bambino è ancora in auto il dispositivo si attiva e suona come promemoria per il genitore.

“Remmy – ci spiega Michele - è stato pensato in modo che diventasse automatico per i genitori: una volta collegato allo spinotto accendisigari della macchina non devono fare più nulla, pensa a tutto Remmy e ogni volta che la macchina si spegne se il sensore di peso rileva ancora la presenza del bimbo nel seggiolino lui suona. È Remmy che mi ricorda di mio figlio in automatico, prevenendo ogni possibili situazione di pericolo”.

Grazie a Remmy migliaia di bimbi ora viaggiano più sicuri: attualmente infatti è venduto online su www.remmy.it e in una ventina di rivenditori autorizzati su tutto il territorio, ma la start up bolognese già pensa a nuove implementazione possibili per rendere Remmy ancora più semplice e più sicuro.

Le altre start up bolognesi che hanno partecipato a “Cambiamenti” sono: I Testi del Borgo snc, Progetti di Emanuele Frisoni, ShapeMe, Centro Servizi Rieducatore Sportivo srl, UpMama srl, Domotica Undici srl, Drone Solution soc. coop., Fa.Mo.S.A. srl, Tickete srl, Awhy srl, Chimono snc di Alice Cappelli & c., Utopic srl, Work Wide Women, Stem Sel srl, Smartycharge srl, Wearing That srl, Bp 4 Advisor.